A Torino presentati i risultati di CO-SMART
"Ricerca e Industria per la Mobilità del Futuro", è il titolo dell'evento chiave legato al progetto di ricerca CO-SMART (Collaborative Smart Mobility towards a Sustainable Transport System). L'evento tenutosi a Torino ha visto la partecipazione di CRF–Stellantis, A2A E-Mobility, Gruppo Hera, CNR, Università La Sapienza, oltre ai partner accademici, si è svolto per presentare i risultati e discutere le strategie per una mobilità sostenibile: componenti per auto realizzati con reti da pesca dismesse e fibre di carbonio riciclate, pannelli in schiuma derivati da oli esausti vegetali, biolubrificanti e biocarburanti alternativi ai combustibili fossili.
Finanziato dal Centro Nazionale per la Mobilità Sostenibile (MOST) nell'ambito del PNRR – Missione 4 "Istruzione e Ricerca", il progetto è coordinato dall'Università di Pisa con la partecipazione dell'Università di Bologna, del Politecnico di Bari e dell'Università Politecnica delle Marche, e ha coinvolto ricercatori, imprese e centri di ricerca nello Spoke 11 – Innovative Materials and Lightweighting.
"Tutti i materiali sviluppati nel progetto sono stati validati dal punto di vista tecnico e sottoposti ad analisi del ciclo di vita, che ne ha confermato il minore impatto ambientale rispetto alle alternative tradizionali – ha spiegato la prof.ssa Maurizia Seggiani, coordinatrice di CO-SMART – Questi risultati confermano quanto sia fondamentale la collaborazione tra ricerca pubblica e industria per trasformare i rifiuti in risorse, senza compromettere qualità e prestazioni".
