Accordo Assoporti-Anpar per l’utilizzo di materiali riciclati nei porti italiani




(descrizione) Siglato accordo tra le Associazioni Assoporti (l’Associazione delle Autorità di sistema portuale italiane) e Anpar (Associazione Nazionale Produttori Aggregati Riciclati) volto a promuovere l’utilizzo di materie riciclate nelle attività di costruzione che si sviluppano all’interno dei porti italiani.

Con quest’accordo Anpar si impegna a supportare Assoporti nella diffusione delle migliori pratiche in termini di economia circolare, mettendo a disposizione delle AdSP le competenze tecniche delle proprie aziende per facilitare la comprensione delle possibilità e dei vantaggi derivanti dall’utilizzo di materiali provenienti da trattamenti di recupero e riciclo, nonché nell’identificazione di possibili soluzioni concrete, con specifico riferimento agli aggregati riciclati provenienti dal trattamento di rifiuti inerti.

"Per la nostra Associazione si tratta di una partnership strategica", ha evidenziato il Presidente ANPAR - Paolo Barberi, "che ha l’obiettivo di promuovere progetti e sviluppare il mercato degli aggregati riciclati all’interno degli hub portuali del Paese, grazie alla condivisione di conoscenze, prodotti, servizi e tecnologie innovative, nonché attraverso un’azione di informazione e formazione che porrà le autorità portuali italiane all’avanguardia tra le grandi stazioni appaltanti europee, nell’attuazione delle politiche di economia circolare".

"L’economia circolare è al centro delle azioni della portualità e con quest’accordo ci auspichiamo di rafforzare questo concetto fornendo una nuova opportunità a tutte le AdSP," ha commentato il Presidente di Assoporti Rodolfo Giampieri, a margine della sottoscrizione, "I porti sono importanti infrastrutture del nostro Paese e ci auspichiamo che il documento di oggi favorisca ancora di più il necessario dialogo con incontri tecnici dedicati alla materia."

Il 26 maggio alle ore 9:30 presso Palazzo Rasponi in Piazza John Fitzgerald Kennedy, 12 verrà ufficialmente presentato l’accordo siglato insieme ad Assoporti e sarà formalmente avviato anche il tavolo Tecnico per i Porti che metterà in contatto il modo del riciclo degli inerti con le Autorità di Sistema Portuale.