Coronavirus: perché guardare all'ozonoIl gas è impiegato da tempo nella sanificazione di ambienti medici




La carta d'identità lo pone in forte evidenza nella sfida al Coronavirus (Covid-19). Ecologico ed economico, il gas ozono, presente di per sé nell'ambiente a livello del suolo, si forma nella stratosfera a seguito dell'azione dei raggi ultravioletti e delle scariche elettriche all'origine dei fulmini.

Il Ministero della Sanità italiano (nome ante 2001 del dicastero oggi denominato della Salute) lo ha riconosciuto "presidio naturale per la sterilizzazione di ambienti contaminati da batteri, virus, spore, muffe e acari" (Prot. n. 24482 del 31/07/1996) e "agente disinfettante e disinfestante nel trattamento dell'aria e dell'acqua" (parere CNSA - Comitato Nazionale per la Sicurezza Alimentare - in data 27/10/2010).

Vediamo il motivo. Alleato dell'igiene vera e profonda degli ambienti, a partire da quelli medico-ospedalieri, l'ozono riesce ad abbattere di oltre il 99 per cento la carica microbica/virale nell'aria e sulle superfici, agendo contro i pericolosi biofilm, gli strati di microrganismi che 'rimangono' sugli arredi e sulle attrezzature, ma anche in angoli meno accessibili, resistendo all'azione dei disinfettanti tradizionali.

Un obiettivo, questo, che si può conseguire però solo ricorrendo al trattamento di sanificazione e ad appositi macchinari (generatori) che utilizzano questo speciale gas dall'elevato potere ossidante, composto da tre atomi di ossigeno. Basti guardare al catalogo di Sanity System, azienda del padovano che può contare sulle certificazioni ricevute dall'Università degli Studi del capoluogo veneto, nonché da importanti organizzazioni medico-sanitarie. 

Igienizzante e disinfettante, l'ozono presenta altre caratteristiche importanti ai fini del suo utilizzo per eliminare gli agenti infettanti causa del Coronavirus:

  • diffusione capillare negli ambienti, con penetrazione in profondità nei tessuti e capacità di raggiungere anche i punti più nascosti (dato dalla sua qualità di essere più pesante dell'aria);
  • zero effetti dannosi per uomo, fauna e flora (dopo il trattamento, essendo un gas instabile, si riconverte in breve tempo in ossigeno, evitando qualsiasi residuo tossico o chimico); 
  • nessun deterioramento di tessuti, attrezzature, arredi e oggetti;
  • azione deodorante, ossigenante e rigenerante.

Il gas ozono non è infiammabile, abrasivo, né si presta a rischi di esplosione.

Già efficace contro un altro virus della stessa famiglia del Covid-19, la SARS ('sindrome espiratoria acuta grave' in lingua italiana) dei primi anni del nuovo millennio, vi si guarda con grande interesse stante la struttura pressoché identica della nuova grave infezione alle vie respiratorie che ha colpito il mondo.