Triturazione scarti, Recycla ha scelto l'innovazione UNTHA-Ecotec SolutionTra gli obiettivi c'è l'aumento della capacità produttiva di CSS




Un incremento importante della capacità produttiva di CSS (Combustibile Solido Secondario) per sostenere la dimensione sostenibile del settore rifiuti e la generazione di fonti di energia 'pulite' alternative a partire dagli scarti di attività artigianali, commerciali e industriali.

Poggia su quest'obiettivo, ma non solo, la partnership siglata da Recycla con l'austriaca UNTHA shredding technology ed Ecotec Solution per impianti di triturazione all'avanguardia, come quello compatto e implementato fornito.

Progettato 'su misura' per le esigenze del cliente con riferimento specifico al tipo e alla quantità di materiale da trattare, nonché al posizionamento entro il perimetro aziendale, l'UNTHA XR3000C, su cui si orientati dopo la fase di sviluppo su carta in modalità 3D a partire dai riscontri offerti da analisi preliminari, ha affrontato un opportuno intervento di implementazione. Il risultato è stata una soluzione sicura e all'avanguardia.

(descrizione)I trituratori proposti dalla Ecotec Solution di Bolzano, focalizzata sulle tecnologie ambientali, sono macchine universali in grado di lavorare anche materiali difficili come i multistrato, i film plastici e bobine. L'UNTHA XR messo in funzione permette una maggiore raffinazione del prodotto iniziale, con ciò favorendo, anzi anticipando, un recupero consapevole e una evoluzione in chiave sostenibile del settore. La produzione di CSS può così crescere sul doppio piano quantitativo e qualitativo, assecondando la spinta verso un regime di cosiddetta Industria 4.0.

Sulla soluzione utilizzata da Recycla per la valorizzazione dei residui di lavorazione sono stati inseriti un sistema di pilotaggio al passo con i tempi per la generazione di ricette, nuovi sistemi di pesatura e impianto antincendio.

La capacità produttiva (velocità della macchina) non rappresenta tuttavia più l'unico criterio da seguire. In linea con quelli inediti dettati dalla produzione di CSS a livello globale, se ne sono inseriti altri due egualmente cruciali, che entrano in gioco in stretta simergia quando ci si appresta a studiare dall'inizio un sistema operativo: maggiore caratura del prodotto trattato, data dalla omogeneità delle particelle e dal potere calorifero (alta efficienza di combustione, che si traduce in una migliore resa sul piano energetico); e flessibilità dell'impianto, ossia capacità della linea di dedicarsi a più di una tipologia di rifiuto, riuscendo così a ridurre al minimo il rischio commerciale e a garantire la redditività finanziaria.

(descrizione)Nel muovere da queste premesse "un'azienda innovativa come UNTHA Shredding Technology ha sviluppato trituratori con un facile accesso per le operazioni di manutenzione - ha sottolineato Martin Maihofer, Managing Director di Ecotec Solution (foto) -, con meno componenti soggetti a usura, consumi energetici inferiori, una velocità di rotazione compresa tra i 40 e i 140 giri al minuto (rispetto ai 250/350 dei trituratori veloci) e sistemi di protezione intriturabili che permettono di evitare tempi di fermo non pianificati o danni alla macchina". Accorgimenti che hanno permesso di rispondere in forma adeguata alle esigenze del mercato.

Leggi l'articolo completo a pag. 32/33 del n. 11 di Waste - maggio 2020