Packaging sempre più green: boom per il mercato degli imballaggi riciclabiliI dieci trend più sorprendenti del settore




(descrizione) I consumatori privilegiano sempre di più un packaging sostenibile. E queste si che sono delle belle notizie. Dalle alghe marine alla plastica di mais, passando per letame di mucca e stampa 3D, le innovazioni nella produzione di materiali sostenibili stanno rivoluzionando il settore degli imballaggi, impattando direttamente sulle abitudini d’acquisto con due terzi dei consumatori.
Da un rapporto di ricerca di The Business Research Company emerge che quest’anno il mercato globale degli imballaggi riciclabili raggiungerà i 28,3 miliardi di dollari di valore con un tasso di crescita del +7,2% rispetto al 2021 e toccherà, nel 2026, quota 34,2 miliardi di dollari.

La sfida più grande per le imprese del settore dei prodotti da forno è identificare soluzioni per il packaging che garantiscano la capacità di mantenere la freschezza del contenuto, preservando quelle che sono le caratteristiche qualitative quali fragranza e croccantezza – sottolinea Federica Bigiogera, marketing manager di Vitavigor (in foto), azienda italiana che sta investendo per rendere sempre più green le proprie confezioni di grissini e snack – Negli ultimi anni, le istanze di rispetto ambientale e sostenibilità hanno spinto la progettazione di packaging realizzati con materiali biodegradabili e compostabili, a basso impatto ambientale e riciclabili al 100% e tutte le nostre referenze della linea snack sono proposte, già da due anni, in confezioni in carta riciclabile, in linea con l’orientamento alla produzione sostenibile e al rispetto dell’ambiente. Per trovare soluzioni davvero sostenibili, tuttavia, è importante affrontare il tema della sostenibilità in modo olistico e comunicare in modo trasparente. L'imballaggio è parte della soluzione ma migliorando altre aree come la catena di fornitura, i costi di produzione e il processo produttivo, spesso invisibili ai consumatori, il risultato complessivo in termini di sostenibilità potrà essere ancora più forte ed efficace”.   

Un settore della produzione alimentare che sembra essere in costante adattamento è quindi proprio quello degli imballaggi per prodotti da forno, segmento dominante nel settore food che, secondo un’analisi di Data Bridge Market Research, crescerà del 4,2% entro il 2028, superando i 6 miliardi di dollari di valore.

 
Qui di seguito, elenchiamo le dieci più curiose tendenze nel settore del green packaging riportate dalle principali testate internazionali:

1.   Alghe marine: le alghe marine sono un ingrediente naturale e sostenibile per gli imballaggi monouso; commestibili e biodegradabili al 100%.

2.   Imballaggi idrosolubili: realizzati in alcool polivinilico (PVOH), si dissolvono a contatto con l'acqua calda, garantendo ai prodotti protezione e sostenibilità.

3.   Stampa in 3D: grazie a questa tecnologia, l'imballaggio può essere stampato completamente o parzialmente intorno al prodotto con la plastica, in modo da utilizzare solo il materiale necessario.

4.   Materiali a base di cellulosa: la cromatogenia rende qualsiasi prodotto a base di cellulosa permanentemente idrofobo, proteggendo il prodotto senza sacrificare la sostenibilità.

5.   Fibra stampata: questo metodo consente la personalizzazione con diversi materiali, inchiostri e lacche, rimanendo riciclabile e senza sprechi.

6.   Cartone d’erba: alternativa agli imballaggi in plastica è riciclabile e compostabile al 100%, con una lavorazione delle materie prime priva di sostanze chimiche.

7.   Packaging piantabile: la carta da seme completamente biodegradabile viene creata utilizzando carta riciclata e semi selvatici; quando l'imballaggio raggiunge la fine del suo ciclo di vita, può essere piantato per far crescere nuova vita.

8.   Letame di mucca: partendo dal letame di mucca è possibile produrre imballaggi privi di plastica.

9.   Carta d’ostrica: realizzata con prodotti di scarto riciclati, la carta ostrica è ottenuta da residui di scarto del processo di produzione della pelle.

10. Plastica di mais: completamente biodegradabile, questo materiale è stato utilizzato per produrre materiali di imballaggio come i sacchetti per alimenti, in alternativa alla plastica.