Pedaggio gratis in Sicilia con il BiometanoQuesta l'iniziativa presentata dall'assessorato regionale alle Infrastrutture e Trasporti




Presentato in Sicilia un progetto per esentare i veicoli alimentati a biocarburante dal pagamento dei pedaggi autostradali dell’isola: “L’agricoltura è pronta a contribuire alla transizione green del settore dei trasporti, producendo un biocarburante sostenibile e 100% made in Italy”. Così Piero Gattoni, Presidente del CIB – Consorzio Italiano Biogas, ha commentato le intenzioni dell’Assessore alle Infrastrutture e Trasporti della Regione Sicilia, Marco Falcone. “Gli impianti di biogas e biometano sono vere e proprie infrastrutture strategiche per lo sviluppo della bioeconomia dei territori – continua Gattoni l’inserimento della digestione anaerobica in agricoltura permette di dar vita a un circolo virtuoso che rende le aziende più competitive grazie a una molteplicità di mercati di sbocco, dalla produzione elettrica ai trasporti, dalla produzione di cibo di qualità alla fertilizzazione dei suoli, con grande attenzione alla tutela dell’ambiente. L’agricoltura italiana dimostra di saper rispondere alle esigenze sempre più ampie e complesse della società sui temi ambientali”

Esempio brillante di questa transizione in atto è il lavoro svolto dalla società agricola Assoro Biometano, con il suo impianto di biometano liquefatto (bio-GNL) agricolo in un contesto del tutto nuovo a questo tipo di attività, la Sicilia. Per questa importante iniziativa imprenditoriale, l’azienda è stata insignita quest’anno dal premio “Viller Boicelli”, uno dei più importanti premi dedicati all’innovazione e alla sostenibilità ambientale consegnato dal CIB. L’impianto permetterà di integrare tutte le attività produttive locali da cui l’azienda riceverà effluenti zootecnici e molti sottoprodotti.

Nella ricetta di alimentazione dell’impianto c’è il racconto del territorio siciliano: dal pastazzo di agrumi, alla sansa delle olive disoleata. L’iniziativa inoltre concretizza il modello Biogasfattobene® in area mediterranea e permette di coinvolgere molti partner, dal costruttore del digestore, a quelli tecnologici scelti per l’upgrading e la liquefazione - tutti soci CIB - al trasportatore, con cui l’azienda ha stretto accordi per la fornitura di bio-GNL. 

Il CIB – Consorzio Italiano Biogas è la prima aggregazione volontaria che riunisce oltre 760 aziende agricole produttrici di biogas e biometano da fonti rinnovabili e più di 200 società industriali fornitrici di impianti, tecnologie e servizi per la produzione di biogas e biometano, enti ed istituzioni che contribuiscono alla promozione della digestione anaerobica per il comparto agricolo. Il CIB è attivo sull’intera area nazionale e rappresenta tutta la filiera della produzione di biogas e biometano in agricoltura, con l’obiettivo di fornire informazioni ai Soci per migliorare la gestione del processo produttivo e orientare l’evoluzione del quadro normativo per favorire la diffusione del modello del Biogasfattobene®. Attualmente il CIB conta oltre 970 aziende associate e quasi 500 MW di capacità installata.www.consorziobiogas.it