Primo impianto di biometano da scarti agricoliLa Castellana di Corbetta esempio virtuoso di sostenibilità




Agricoltura innovativa e sostenibile. Ne dà esempio l'azienda agricola La Castellana di Corbetta, situata alle porte di Milano che ha recentemente segnato un traguardo di 10 mila ore di vita dell'impianto BIOCH4NGE®.

L’impianto di upgrading di biogas per la produzione di biometano, su progetto e tecnologia BIOCH4NGE® di AB, sta infatti macinando record su record e dopo essere stato il pioniere nella produzione e immissione in rete a dicembre del primo metro cubo di biometano in Italia a partire da scarti agro-zootecnici. Presso l'azienda si coltivano campi su una superficie di 900 ettari, si allevano suini (circa 15.000 capi) e si produce energia elettrica da due impianti biogas da 999 kW. Uno dei due impianti biogas è stato poi riconvertito e potenziato riducendo del 30% la produzione di energia elettrica per far coesistere la produzione di biometano che ora è a 450 Sm3 /h.

"Questo impianto all’avanguardia di AB ci ha permesso di raggiungere traguardi importanti sia per quanto riguarda la produzione di biometano, con il primo metro cubo prodotto da scarti agricoli in Italia a dicembre, sia per l’affidabilità, con le 10mila ore di attività raggiunta in questi giorni - ha dichiarato Francesco Crivelli dell’Azienda Agricola La Castellana. - Attraverso la nostra esperienza possiamo confermare che questa tecnologia è “matura” e siamo particolarmente soddisfatti di poter contribuire, nel nostro piccolo, ad essere da esempio in questo settore, sperando che sempre più realtà seguano il nostro modello per il bene della produzione agricola e dell’ambiente."