Raccolta differenziata vs selezione pre smaltimentoUna Case History norvegese dimostra che la selezione dei rifiuti misti, prima dello smaltimento, rappresenta una soluzione efficace rispetto alla raccolta differenziata




Scarti indifferenziati che vengono trasformati e recuperati in valore nel modo migliore possibile. E’ quanto accade in Norvegia presso l’impianto di IVAR dove, tramite selezionatrici TOMRA, viene ottimizzata la gestione dei rifiuti.

All’inizio dell’attività, IVAR recuperava quasi tutti i tipi di plastica (PE, PP, PS, PET) con obiettivo di purezza pari al 95-96%. Con le selezionatrici ultra precise di TOMRA, i tassi di purezza raggiunti sono saliti al 98%.

 

Dal mix a monofrazioni riciclabili

Dopo l’estrazione dei materiali riciclabili in entrata, le frazioni vengono trattate e riciclate in loco. Le balle omogenee di PET e PS ed i metalli ferrosi e non, sono venduti agli impianti di riciclo europei; le poliolefine sono triturate in scaglie e pallettizzate in loco per essere vendute come materia prima industriale. Con questa modalità si evitano di incenerire migliaia di tonnellate di PE e PP recuperate dai rifiuti solidi urbani, che invece possono essere utilizzate perla produzione di riciclati PO di alta qualità. E i tassi di recupero dei materiali riciclabili arrivano al 74%.

 

In pole position con le tecnologie TOMRA

In particolare, TOMRA ha fornito 22 macchine AUTOSORT® di ultima generazione per il recupero di carta e plastica dai rifiuti domestici. La rivoluzionaria tecnologia e le caratteristiche all'avanguardia rendono AUTOSORT® un prodotto unico nel suo genere.

Dotata di una sofisticata tecnologia di selezione a infrarossi, che combina il vicino infrarosso (NIR) e la spettrofotometria visibile (VIS), la macchina è in grado di identificare e separare con precisione e rapidità i diversi materiali in base a tipologia e colore. Le macchine AUTOSORT® selezionano poi la carta in quattro frazioni predefinite e la plastica in sei frazioni. La precisione di selezione è principalmente basata sulla tecnologia integrata e brevettata FLYING BEAM®, che distribuisce uniformemente la luce sul nastro trasportatore e scansiona e analizza tutto il materiale che passa attraverso lo scanner. Il sensore invia il rispettivo segnale ai blocchi valvole della macchina, i quali trasformano le informazioni rilevate dallo scanner in azione, espellendo o rilasciando gli articoli scansionati.

 

Numerosi i vantaggi

Selezionare a monte dell’incenerimento i rifiuti solidi urbani, ha dimostrato che l’esigenza di effettuare la raccolta differenziata degli imballaggi in plastica è stata eliminata insieme ai relativi costi e permette a IVAR di fornire materiale riciclato sul mercato pronto per la realizzazione di nuovi prodotti e imballaggi, riducendo considerevolmente l'impronta di CO2. Inoltre, i partner hanno già avviato degli studi per capire se è possibile estrarre in modo vantaggioso vetro e rifiuti biologici dalla frazione fine (0-60 mm).

E se fosse così anche da noi?