RecyclingAKTIV & TiefbauLIVE 2023




(descrizione) Siamo stati nel sud est della Germania per visitare la seconda fiera tedesca più rappresentativa per il settore del riciclaggio dopo la Ifat di Monaco di Baviera.
Stiamo parlando della biennale RecyclingAKTIV & TiefbauLIVE di Karlsruhe che quest’anno ha attirato 260 espositori su oltre 95.000 metri quadri di spazio espositivo, di cui il 95% all'aperto.
La principale caratteristica dell’evento è l’azione!

(descrizione) Le macchine, attrezzature e tecnologie presentate in fiera sono state presentate per lo più in azione, sia nei singoli stand, sia nelle 5 aree demo tematiche allestite per le diverse filiere produttive.
Per visitare la fiera sono stati organizzati dei tour guidati da esperti di settore. In questo modo i visitatori hanno potuti concentrarsi sui punti salienti dei prodotti, delle soluzioni e dei servizi più innovativi. Al centro dello spazio espositivo era poi presente l’area dedicata "al domani" del settore, inteso in termini di formazione delle nuove leve e proposte di opportunità di lavoro concrete.
Il trattamento e il riciclaggio attento dei materiali da costruzione, la circolarità dei cicli end of waste, il recupero dei materiali, la digitalizzazione dei processi di costruzione e il reclutamento di lavoratori qualificati sono stati i temi centrali della manifestazione.

(descrizione) Dal nostro punto di vista la fiera è stata molto interessante proprio per il formato “life” che ha permesso a tutti gli espositori di effettuare dimostrazioni pratiche dei loro prodotti, in tutta sicurezza. Ognuna delle cinque aree demo ha riproposto la medesima presentazione più volte nell’arco di ogni giornata di fiera in modo che ogni visitatore potesse vedere tutte le tecnologie di suo interesse.
Le aree demo comuni erano dedicate allo Rottami&Metalli, al Legno&Biomasse, Lavori stradali&Genio civile, Elettromobilità&manutenzione del verde.
Nell’arena centrale andavano in scena dimostrazioni di differenti attrezzature idrauliche per la selezione e la frantumazione dei materiali.
Sul prossimo numero di Costruzioni e Waste vi racconteremo le novità che hanno attirato la nostra attenzione.