Riciclo del PET: la novità di TOMRASi chiama INNOSORT FLAKE ed è un sistema a doppio sensore




"Materialmente differente". Dietro al gioco di parole si nasconde il valore aggiunto della nuova soluzione di selezione svelata da TOMRA Sorting Recycling: INNOSORT FLAKE.

Un macchinario doppio sensore tecnologicamente avanzato in grado di vagliare le scaglie in PET (Polietilene Tereftalato) avviate al riciclo attraverso una combinazione di fotocamere RGB (Red-Green-Blue) e sensori a infrarossi con tecnologia NIR (Non Ionizing Radiation), che riescono ad analizzare e a isolare frazioni di materiale anche di 2 mm. Il risultato è un prodotto trattato raffinato da metalli, PVC (cloruro di polivinile) e scaglie opache

INNOSORT FLAKE, tenuto a battesimo nel mercato cinese a partire dal settembre 2018, può lavorare sino a 4,5 t di scaglie di PET ogni ora. Dotata di funzione di calibrazione continua, va ad affiancarsi e a potenziare l'offerta connessa ad AUTOSORT FLAKE, progettata per esaminare e selezionare, in base al colore e al materiale, quanto immesso nella sua 'pancia'. 

TOMRA E SELEZIONE DEL PET: guarda la gallery

"Poiché l'industria rPET (PET riciclato) è focalizzata sul raggiungimento di produzioni dalla qualità elevata e dall’alto valore economico, INNOSORT FLAKE offre una soluzione 'all in one' perfetta per gli impianti di recupero della plastica - ha dichiarato Valerio Sama, Product Manager Recycling di TOMRA Sorting (in una foto della gallery da solo davanti al macchinario).

Produzione costante e diminuzione delle perdite (in media siamo al di sotto del 2 per cento) sono solo alcuni dei vantaggi legati a INNOSORT FLAKE, che permette di raggiungere gradi di rPET di tale purezza, rispetto ai più comuni contaminanti, da configurarsi come estremamente redditizi. 

I bassi costi operativi - anche grazie alla speciale tecnologia di illuminazione che contiene sino al 70 per cento i consumi di energia -  e la possibilità di rientrare velocemente dell'investimento - in virtù della triangolazione tra prezzo di acquisto, spese di funzionamento/gestione del macchinario e livello di produttività dello stesso - si uniscono nella novità di TOMRA Sorting Recycling con un calo dei tempi di inattività, e di conseguenza con una ancor più alta stabilità nella lavorazione dell'rPET da rivendere.