Rifiuti tessili urbani, Unirau insieme ad AriuAssociazione Recuperatori Indumenti Usati che riunisce 40 fra le più importanti aziende della selezione tessile




Unirau rafforza la rappresentanza grazie all'adesione di Ariu, l'Associazione Recuperatori Indumenti Usati che riunisce 40 fra le più importanti aziende della selezione tessile dislocate principalmente sul territorio campano.
Adesione che consente a Unirau di consolidare il segmento di mercato della selezione e valorizzazione degli abiti usati e dei rifiuti tessili urbani in generale.
"Il consolidamento della base associativa di Unirau avviene in un momento importante per il settore, alla vigilia dell'atteso Decreto sulla Responsabilità Estesa del Produttore (EPR) che ci vede impegnati in un confronto costruttivo con il Ministero, a disposizione del quale abbiamo messo l'esperienza maturata dagli attori della filiera negli ultimi decenni", ha commentato Andrea Fluttero, presidente di Unirau. "A oltre un anno e mezzo dall'entrata in vigore dell'obbligo di raccolta da parte dei Comuni, siamo oggi impegnati nel far conoscere a istituzioni (nazionali e locali), stakeholder, media e opinione pubblica, che nel nostro Paese, a valle delle raccolte differenziate dei tessili urbani, esiste un polo industriale di prim'ordine che opera con successo nella selezione, preparazione al riuso e nel riciclo degli abiti usati e dei rifiuti tessili urbani in generale. Una filiera impegnata nel raccogliere correttamente e gestire in modo industriale, efficiente e tracciabile un flusso di rifiuti crescente che diversamente genererebbe costi economici ed ambientali per il nostro Paese".
 
"Tramite l'adesione ad Unirau intendiamo rafforzare e portare a livello nazionale la rappresentanza e l'interlocuzione con le istituzioni e con gli stakeholder della gestione dei rifiuti tessili da parte delle nostre aziende specializzate nella selezione e valorizzazione.
Riteniamo di poter portare in Associazione un importante contributo, frutto della nostra consolidata esperienza sul campo, in un momento decisivo per la filiera, alla luce della Strategia Europea per il Tessile Sostenibile e dell'entrata in vigore della Responsabilità Estesa del Produttore (EPR) che punteranno a promuovere la circolarità dei prodotti tessili, sostenendo allo stesso modo la selezione dei relativi rifiuti, il riutilizzo ed il riciclo", ha evidenziato il Presidente di Ariu Joseph Valletti.