Sostenibilità ambientale: Ecopneus celebra la 50° Giornata della TerraUn po' di numeri sulla società consortile che raccoglie e ricicla i PFU




Oggi, 22 aprile 2020, ricorrono i primi cinquant'anni dall'istituzione della Giornata Mondiale della Terra (Earth Day), manifestazione ecologista con diversi 'padrini': dall'attivista John McConnell, che ne proposte la creazione nel corso della Conferenza UNESCO a San Francisco del 1969 (celebrazione inaugurale il 12 marzo 1970 nella località d'oltreoceano); al senatore degli Stati Uniti Gaylord Nelson che la costituiva nella data odierna come appuntamento prettamente locale, che si aprì però poi a coinvolgere l'intero scenario internazionale grazie all'impegno del primo coordinatore Denis Haves, che arrivò a strutturare una rete costituita da 180 nazioni.

La sostenibilità ambientale è il carattere fondante di Ecopneus, società consortile senza scopo di lucro che dal 2011 al momento attuale, grazie al recupero e riciclo di Pneumatico Fuori Uso - PFU (mediamente ogni anno sono circa 200.000 le tonnellate di materiale trattate), raccolti per essere trasformati in gomma riciclata da utilizzarsi in vari ambiti applicativi, ha evitato la dispersione nell'ambiente di più di 3,2 tonnellate di CO2 legate allo smaltimento, a cui se ne devono aggiungere, per ogni esercizio, mediamente circa altre 380.000 per il ricorso a soluzioni 'second life' in luogo di plastica vergine. Sul prelievo di quest'ultima vi è stato un risparmio medio di circa 350.000 tonnellate, con evidenti vantaggi anche sul piano della necessità di importare materiali dall'estero.

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Da quando è all'opera, Ecopneus ha raccolto e avviato a un futuro egualmente produttivo, in tutto, oltre 1.800.000 tonnellate di PFU, nel pieno rispetto dei principi della circular economy. "Non dobbiamo dimenticare che facciamo parte di un mondo migliore, che costruiamo ogni giorno, insieme, con impegno e azioni concrete per consentire risparmi ambientali rilevanti per il Paese - ha sottolineato Giovanni Corbetta, Direttore Generale della società consortile -.

Il tutto promuovendo l’impiego di gomma riciclata e dando il nostro contributo all’economia circolare italiana, per costruire un futuro sempre più sostenibile", combattendo il cambiamento climatico, efficientando l'uso delle materie prime, vedendo diminuire la produzione di rifiuti con un conseguente calo nell'utilizzo di suolo, risorse e nel consumo di acqua.